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patto dei sindaciIl comune di Castelluccio è da sempre sensibile alle politiche di sviluppo ecosostenibile; in questa ottica sono state prese una serie di iniziative per il risparmio energetico; una di queste è l'impegno preso con la provincia di Foggia sottoscrivendo il "Patto dei Sindaci".

La Provincia di Foggia, attraverso l’assessorato alle Politiche Energetiche e alle Politiche Comunitarie, in linea con l'impegno della Commissione Europea per la realizzazione delle comunità sostenibili, sta accompagnando gli Enti locali del territorio verso la realizzazione di azioni concrete nei settori del risparmio energetico e dell'efficienza dei consumi, oltre che delle fonti di energia rinnovabile.

Tra gli obiettivi del Patto, in conformità ai dettami dell'Unione Europea, vi è la riduzione delle emissioni di CO2 di almeno il 20% entro il 2020 rispetto ai valori del 1990 dei Paesi membri. I Comuni che sottoscrivono il “Patto dei Sindaci” si impegnano ad inviare il proprio piano d'azione per l'energia sostenibile entro l'anno successivo alla data di adesione formale. Il piano rappresenta un documento chiave, all’interno del quale vengono illustrate le azioni attraverso cui l’Amministrazione comunale intende raggiungere le finalità del progetto.

I piani includono iniziative nei seguenti settori: ambiente urbanizzato, inclusi edifici di nuova costruzione e ristrutturazioni di grandi dimensioni; infrastrutture urbane come teleriscaldamento, illuminazione pubblica, reti elettriche intelligenti; pianificazione urbana e territoriale; fonti di energia rinnovabile decentrate; politiche per il trasporto pubblico e privato e mobilità urbana; coinvolgimento dei cittadini e, più in generale, partecipazione della società civile; comportamenti intelligenti in fatto di energia da parte dei cittadini, consumatori e aziende.

Per conoscere i dettagli di questa iniziativa è possibile consultare il sito internet della provincia di Foggia oppure la pagina del patto dei sindaci .

La Pineta Petrera è una vasta area boschiva, ai margini del paese, in cui spicca la presenza dei caratteristici pini d’Aleppo, in cui fare passeggiate rilassanti sui comodi sentieri e pic-nic al fresco dell’ombra nell’aree appositamente attrezzate. Inltre la pineta è anche dotata di un’ ampia area gioco per i bambini. Al margine della pineta si trova il caratteristico Ponte del Freddo, costituito da un arco a tutto sesto e con facciata in pietra d’intaglio.

 

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petrera
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fonte argaria

Tra le più importanti novità del D.Lgs. n. 74/2017 vi è il focus sulla partecipazione dei cittadini al processo di valutazione e sui compiti e le responsabilità degli Oiv. L’art. 7 del D.Lgs. n. 150/2009 novellato dal D.Lgs. n. 74/2017 stabilisce, infatti, che la funzione di misurazione e valutazione è esercitata, oltre che dagli Oiv e dai dirigenti, anche dai cittadini o dagli altri utenti finali in rapporto alla qualità dei servizi resi dall’Amministrazione, partecipando alla valutazione della performance organizzativa dell’Amministrazione, secondo quanto stabilito dagli artt. 8 e 19-bis dello stesso decreto. Secondo l’art. 8, comma 1, lett. a), della norma in esame, poi, uno degli ambiti della performance organizzativa è costituito dall’attuazione di politiche volte al conseguimento di obiettivi collegati ai bisogni e alle esigenze della collettività, mentre la successiva lett. c) del medesimo art. 8 già prevedeva, come ulteriore ambito, la rilevazione del grado di soddisfazione dei destinatari delle attività e dei servizi anche attraverso modalità interattive.

orecchiette e asparagi La cucina tradizionale è fatta di cose semplici ed appetitose. Esse fanno pensare a lunghe tavolate vicino al fuoco nelle serate d'inverno e sull'aia nelle serate estive, dopo una giornata di duro lavoro e dove la fretta non esisteva. Negli ultimi decenni si è dimenticato il piacere della tavola.

 

Il modello alimentare del nostro paese era costituito essenzialmente dall'uso di cereali, pane pasta, semolino, legumi, ortaggi ed in modo particolare di erbe spontanee, poi il formaggio, il latte ed in misura minore la carne. Questo tipo di cucina, considerata povera, oggi è stata superata da nuove abitudini alimentari che nel tempo stanno dando risultati negativi; è per questo che consideriamo la nostra cultura culinaria uno scrigno prezioso di conoscenze e di saperi.

 

Le nostra cucina, tramandata di generazione in generazione, non è soltanto CIBO, ma ha in se l'energia del sole, la pace dela terra, le vibrazioni del vento, il respiro dell'universo, la felicità di un seme che germoglia e diviene pianta, l'amore di chi cucina, il ringraziamento di chi mangia...tutto questo è felicità.



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